Comunicato Stampa n. 187 del 22
aprile 2004
Delegazione rumena, greca e bulgara in visita al
Comune
Una
delegazione di insegnanti ed alunni provenienti da Romania, Grecia
e Bulgaria ha incontrato oggi il sindaco di Capo d’Orlando,
Massimo Carrello, e l’assessore alla Pubblica istruzione, Cono
Russo, nell’ambito del progetto scolastico comunitario Socrates
Comenius, al quale partecipa attivamente il Liceo scientifico e
classico “Lucio Piccolo” di Capo d’Orlando. La delegazione,
guidata dalla preside del Liceo, Tindara Molica Colella, e dai
docenti Valentina Aglio, Donata Mastroieni e Franco Spaticchia,
era composta da Liana Babiac di Craiova (Romania), Brigitte Ionita
e Viorica Petriman di Iasi (Romania), dalla preside Athena
Passadis del Ginnasio di Chios (Grecia) insieme a Stathis Kaldis,
Maria Kasapidou, Kyriaki Miliadis ed Eustathia Theodoropoulou,
mentre da Sofia (Bulgaria) sono arrivati Snezhancna Nesheva ed
Elena Deneva.
«La
nostra non è solo ospitalità - ha sottolineato l’assessore
Russo - ma la voglia, che come Amministrazione abbiamo, di dare un
contributo a tutto ciò che viene fatto in nome della cultura. I
romani avevano già fatto un’Europa senza frontiere e questo ci
ha dato un patrimonio culturale e testimonianze artistiche comuni
che oggi dobbiamo riscoprire. E’ attraverso la conoscenza
reciproca dei tratti comuni delle nostre culture - ha concluso
Russo - che speriamo di riuscire a dare una mano all’Europa e al
nostro mondo nel cammino della pace».
Il
sindaco Carrello ha portato il saluto di tutta la cittadinanza di
Capo d’Orlando ed ha ricordato come l’integrazione abbia già
numerosi esempi positivi, con la presenza fra noi di atleti
bulgari e di orlandini che operano in Grecia. «E’ importante
farsi conoscere - ha aggiunto Carrello - non solo attraverso
quello che si legge, ma anche per i contatti umani che si
stabiliscono in queste occasioni. Gli scambi culturali si debbono
accrescere - ha concluso il sindaco - in quanto la cultura e la
conoscenza reciproca sono le uniche armi che abbiamo per abbattere
tutte le barriere ideologiche, per sconfiggere il terrorismo, per
costruire sempre più la pace».
La
preside Molica Colella ha illustrato il progetto scolastico,
chiarendo subito che non si tratta «di un semplice scambio, ma di
un’iniziativa che ha l’obiettivo di mettere in risalto i punti
di contatto fra le culture europee. Non è solo un progetto
culturale – ha continuato la preside del Liceo orlandino – ma
un modo per capire che solo collaborando si può lavorare per un
progetto comune che è la pace. La pace non è una cosa che si
acquista di colpo, ma si costruisce lavorando fianco a fianco
giorno per giorno ed oggi abbiamo fatto un altro piccolo passo».
Il
progetto scolastico, di durata triennale, mette in risalto la
comune arte bizantina e la sua influenza sui rispettivi territori.
Gli
ospiti, salutati con un buffet offerto dal sindaco Carrello e
dall’assessore Russo, hanno manifestato grande apprezzamento e
soddisfazione «per l’accoglienza sia professionale che umana»
trovata a Capo d’Orlando, esprimendo altresì ammirazione per le
bellezze paesaggistiche ed artistiche viste durante la loro
permanenza in Sicilia. Gli studenti hanno inoltre manifestato
l’intenzione di voler tornare in estate a Capo d’Orlando. Il
prossimo incontro previsto dal progetto scolastico Socrates
Comenius 1 vedrà i ragazzi orlandini fare visita ai colleghi
rumeni, a Iasi.
L’Ufficio
Stampa
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