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Opinioni in Rete... 

CONSIDERAZIONI SULLA
 
1^ RELAZIONE SEMESTRALE

DEL SINDACO E DELLA GIUNTA

di Annalisa Germanà


Ho letto con attenzione la relazione sull’attività svolta dalla Sua amministrazione nel primo semestre del mandato e, francamente, ho ancora una volta avuto la prova delle palesi incongruenze tra quanto da Lei “raccontato” e quanto in realtà accaduto. Incongruenza che è resa ancor più manifesta dai salti mortali cui Lei è stato costretto per cercare di dare un minimo di credibilità al nulla assoluto. D’altra parte sin dai primi giorni la Sua attività amministrativa è stata caratterizzata da poche idee, ma confuse, nonché dall’ormai consolidata contraddittorietà che Lei pone a base di tutto. La Sua relazione esordisce sostenendo di avere dedicato i primi sei mesi di lavoro alla presa di conoscenza e di coscienza dei problemi della cittadinanza. Da questa affermazione discende l’ovvia e spontanea considerazione che Lei, durante tutto il precedente mandato amministrativo in cui ha ricoperto la carica di Presidente del Consiglio comunale di Capo d’Orlando, ha dormito sonni profondi (spontanei o indotti!), nonostante l’importante mandato conferitole dalla cittadinanza, affinché si affrontassero le problematiche della città. Ma ciò che costituisce elemento di maggiore preoccupazione, è che ancora oggi Lei parla di “condizioni di discontinuità” con la precedente amministrazione, fingendo di non volersi ancora rendere conto che Lei di quella amministrazione era parte integrante e che oggi è troppo tardi per prenderne le distanze, anche perché, se ciò pretendesse di fare, darebbe torto all’intelligenza di chi scrive e, mi consenta, anche alla Sua! D’altra parte il Suo prendere le distanze dall’operato della precedente amministrazione rimane una semplice affermazione di principio non sostenuta da fatti concreti e significativi. Per un verso infatti Lei dimostra, nello svolgimento dell’attività amministrativa, di non essere affetto dalla “sindrome di revisionismo e supponenza”, nel senso che Lei chiaramente adotta gli stessi sistemi e le stesse modalità utilizzate dalla precedente amministrazione nell’affrontare i problemi e nella scelta delle priorità e delle soluzioni da adottare, pur sbandierando il contrario. Invece il virus del revisionismo fa capolino solo in relazione, ad esempio, allo sforzo di attribuire denominazioni differenti da quelle che la precedente amministrazione ha stabilito per individuare strutture sportive, strade, piazze, etc.

Ma l’incapacità dell’amministrazione nel normale svolgimento dell’attività politico-amministrativa emerge altresì dalla grande confusione che caratterizza l’articolazione di quelle pochissime idee sfornate da Lei e dalla Sua Giunta. Si osserva infatti che gli strumenti da utilizzare per il raggiungimento degli obiettivi individuati come rilevanti per la collettività, sono assolutamente incapaci di consentire il presunto scopo prefissato. Ad esempio Lei parla di sviluppo turistico-culturale di Capo d’Orlando, ma il nostro centro non soltanto non partecipa neanche alla BIT di Milano, ma addirittura consente a due imprenditori, che non hanno alcun formale rapporto con l’Ente, di recarsi a Milano a spese del Comune stesso! Nella sua relazione si parla di iniziative per incrementare il turismo ed il fiore all’occhiello sarebbero tre o quattro istanze di finanziamento; ma quando i turisti arriveranno a Capo d’Orlando, dove dovranno dormire visto che non si è pensato di incrementare le strutture ricettive ed a creare alternative per il tempo libero? A cosa servono gli itinerari museali, se non esistono i musei? Spero solo che tutto non si risolva in un pranzo per i visitatori, visto che questo oggi sta diventando l’unico genere di intrattenimento. A proposito di pranzi, quanti coperti sono stati pagati nel corso del Suo mandato? Anche la pretesa riconquistata particolare attenzione da parte di deputati nazionali e regionali è destinata ad essere clamorosamente smentita dai fatti verificatisi e da Lei volutamente non menzionati nella relazione semestrale, quali ad esempio: la sparizione del presunto finanziamento di €. 500.000,00 nel 2004 per il porto di Capo d’Orlando; la riconferma dell’accordo con la società Metropolis per l’area dello scalo ferroviario, che come indicato dalla precedente amministrazione verrà adibito a parcheggio a spese del Comune; la bocciatura da parte della Regione del progetto di rete civica; etc.

In ordine all’ORGANIZZAZIONE COMUNALE, Lei lamenta la precarietà delle risorse e le eccessive spese che hanno portato il Comune a sforare il patto di stabilità però, molto candidamente e senza alcuna preoccupazione, ha provveduto con grande solerzia e sollecitudine alla nomina di un direttore generale, prevista solo per i Comuni con popolazione superiore a quindicimila abitanti, al fine (a detta del Sindaco) “di consentire un’azione amministrativa efficiente e coordinata, caratterizzata dalla concreta attuazione, con l’ottimizzazione delle risorse professionali e finanziarie, nonché dei sistemi gestionali del Comune”. In realtà i risultati ad oggi conseguiti sono, tra gli altri: l’esclusione del Comune di Capo d’Orlando dall’elenco dei progetti ammessi alla valutazione del bando di gara “Reti civiche” per predisposizione di anomalo protocollo d’intesa; l’illegittimo frazionamento degli incarichi esterni; il continuo ricorso alla correzione dei verbali delle sedute consiliari per omessa verbalizzazione; etc. Ma non è tutto, alla nomina del Direttore generale si è aggiunta quella dell’esperto in materie giurdico-amministrative, cognato del Presidente del Consiglio, Consigliere provinciale in carica. Da questo è derivato l’esautoramento del funzionario che per tanti anni aveva retto l’ufficio legale, con buona pace della meritocrazia che Lei vuole premiare! Dall’altra però non si è curato di istituire l’Ufficio Relazioni con il Pubblico, nonostante sia espressamente previsto dalla normativa vigente. Interessante è poi capire quale è il suo concetto di trasparenza nella pubblica amministrazione, dal momento che Lei ritiene sufficiente la semplice pubblicazione dell’indice delle deliberazioni e delle determinazioni per ritenere ampiamente rispettato il fondamentale principio sancito addirittura dalla Costituzione. Come fa Lei a ritenersi credibile se si limita alle apparenze e tralascia i fatti? Allo stesso modo risulta a dir poco suggestivo che consideri un grande successo l’avere ottenuto dagli uffici la visualizzazione del 282 osservazioni in oltre 240 giorni dal suo insediamento, pari cioè a circa un’osservazione al giorno! E’ evidente che Lei Sindaco avrebbe fatto meglio a tacere, ma volendola seguire nel suo sogno, ci si chiede quando il PRG di questo passo vedrà la luce?

Sul BILANCIO E FINANZE è importante dire che la situazione finanziaria dell’Ente non è affatto mutata e che il ritardo nei pagamenti delle fatture emesse dai fornitori è sempre la stessa. Anzi appare ancora grave laddove si consideri che alcuni servizi sono stati affidati con aumento dei costi eccessivo ed ingiustificato, aggravato dalla circostanza che l’affidamento è avvenuto direttamente, eludendo la normativa che impone la gara ad evidenza pubblica. Basti pensare al costo eccessivo del servizio per lo smaltimento di rsu, aggravato dalle modalità dell’accordo di programma stipulato con il Comune di Naso. Come ricorderà, infatti, con il citato accordo da Lei siglato il Comune di capo d’Orlando, pur sostenendo quasi integralmente il costo dell’acquisto del terreno e della gestione della discarica, non ha la titolarità dell’iter amministrativo necessario per la realizzazione e la messa in funzione della stessa. Il risultato di tutto ciò è che ancora oggi il Comune di Capo d’Orlando, pur avendo affrontato consistenti esborsi di denaro per la realizzazione dell’opera, è costretto a pagare somme enormi per lo smaltimento dei rifiuti in altre discariche. In ordine al settore tributi si osserva, a proposito del rapporto con la società Ausonia concessionaria del servizio di riscossione, il cui operato di recente è stato oggetto di aspre critiche e polemiche, che ancora una volta Lei si permette di dire tutto ed il contrario di tutto. In particolare si ricorda come Lei stesso ha solennemente dichiarato in Consiglio comunale ed alla cittadinanza tutta tramite la stampa locale, che il rapporto con l’Ausonia sarebbe stato risolto dopo gli opportuni accertamenti. Nella relazione da Lei depositata invece dichiara, sempre candidamente, “che non ha nessun interesse ad interrompere il rapporto”. Al solito la contraddittorietà e la mistificazione sono le protagoniste assolute di ogni manifestazione in cui si concretizza l’attività amministrativa da Lei esercitata.

Le osservazioni non mancano anche in tema di VIABILITA’ E VIVIBILITA’. Lei parla di controllo del territorio, ma sarebbe interessante sapere (con cifre alla mano che Lei ovviamente omette di fornire!) quanti accertamenti sono stati eseguiti per abusivismo edilizio, quante sanzioni sono state irrogate, quante concessioni sono state rilasciate e quante pratiche risultano ad oggi sospese ed in attesa di accertamento. Anche l’operatore di quartiere è una leggenda metropolitana! Occorrerebbe infatti verificare questa presenza costante da cosa sarebbe dimostrata, visto che gli abitanti delle contrade continuano a lamentarsi proprio dell’assenza dei presunti operatori. Vorrei, inoltre, ricordare al Sig. Sindaco, che si vanta di avere prolungato la presenza in servizio anche dei PUC in servizio presso il Comando dei Vigili Urbani, che oggi nel nostro Comune dalle 21,00 di ogni sabato alle 14,00 della domenica, per motivi che si vogliono conoscere, non esiste un servizio di vigilanza! Altro che intensificazione del servizio e rispetto delle prerogative e dei diritti altrui! Lei Sig. Sindaco, forse inconsciamente, ha intrapreso una strada a senso unico, dove i diritti sono prevalentemente appannaggio degli amici, i quali ricevono riconoscimenti, incarichi e ringraziamenti solenni, mentre al “popolo” spettano i doveri.

In merito alle OPERE PUBBLICHE E LAVORI il Sindaco tenta di attribuirsi il merito di avere “seguito e sollecitato l’Ass.to Reg.le LL.PP. per ottenere i finanziamenti di progetti presentati dalla precedente amministrazione per opere certo degne di attenzione, tuttavia trascura in maniera evidente la pur manifesta e non più procrastinabile necessità di eseguire la messa a norma degli Uffici pubblici e delle Scuole. Lavori, questi ultimi, certamente urgenti e stranamente dimenticati, probabilmente perché non danno visibilità. Ma, allora il Sindaco si preoccupa solo di questo?! Solo di pranzi, balli, gite, spettacoli di nessuno spessore, contributi erogati senza alcun criterio, né regole. Ci si chiede, infatti, come mai con i potenti mezzi della macchina amministrativa messi in campo (Direttore generale, esperti, consulenti, etc.), Lei e la sua amministrazione non siete stati in grado neanche di affrontare problemi importanti ed urgenti, da Lei posti ai primi punti del suo programma elettorale, quali quello del completamento del cimitero, dell’assistenza agli anziani, della Casa Albergo (solo per citarne alcuni). Tuttavia è vero che alcuni interventi di manutenzione sono stati realizzati! Ad esempio la sola manutenzione dell’impianto di condizionamento della biblioteca e pinacoteca è stato realizzato con la modica cifra di €. 12.000,00!! Chiunque abbia un grado normale di diligenza comprende che, oggi, con tale somma sarebbe stato possibile acquistare degli apparecchi nuovi!! Nell’affrontare l’annoso problema del porto ci si limita, in questa sede, ad esprimere seri e consistenti dubbi circa la scelta effettuata dall’Amministrazione di intraprendere trattative esclusivamente con la Società Italia Navigando S.p.A., anche in considerazione della circostanza che nessuna attività istruttoria è stata svolta dagli uffici competenti e che oggi l’Amministrazione si presenta con una documentazione assolutamente priva di garanzie che consentano di ritenere valida e realizzabile la formula proposta da Italia Navigando.

Per quanto riguarda i SERVIZI AI CITTADINI l’attività della Sua amministrazione è stata del tutto insufficiente, a tal proposito basta elencare i seguenti servizi: pulizia strade, manutenzione ville e giardini, adeguamento Istituto Tecnico Commerciale F.P. Merendino, per concludere che nessun miglioramento è intervenuto e che anzi, rispetto al recente passato, le cose sono peggiorate. Le iniziative in favore degli anziani, per le quali sono stati sborsati importi consistenti, sono caratterizzate da un livello qualitativo insufficiente e, soprattutto, vengono svolte in locali non a norma! Stranamente l’amministrazione ha deciso di affidare direttamente, anche in aperta violazione della normativa vigente, i vari servizi (Assistenza domiciliare per gli anziani e per i disabili) a ditte che hanno contenzioso con lo stesso Comune, per le quali quindi non sussiste neanche il presunto rapporto fiduciario. Sempre a proposito di servizi è importante ricordare al Sindaco che stranamente è stato affidato a ben due cooperative esterne all’Ente il progetto della Biblioteca "on line", finanziato dall’Assessorato Reg.le competente. Ma non è tutto! Non soltanto la realizzazione del progetto avrebbe potuto benissimo essere garantita dagli uffici del Comune, ma addirittura a questi ultimi non è stato neanche comunicato l’affidamento a terzi, tanto che si sono ritrovati improvvisamente con il materiale (il cui inventario può essere messo a disposizione di terzi solo previa autorizzazione del responsabile dell’ufficio) pubblicato sul web e senza alcuna indicazione circa le modalità concrete di fruizione del servizio stesso.

Prendendo in considerazione le ATTIVITA’ PRODUTTIVE si evidenzia che l’Amministrazione, così come non ha perso tempo per appropriarsi della paternità del finanziamento erogato dalla Regione siciliana per il P.I.S.S.C., allo stesso modo è stata celere nel predisporre un’attività amministrativa illegittima, mirata all’evidente elusione della normativa vigente, nonché al sacrificio degli interessi di tutta la cittadinanza per il soddisfacimento dei quali il progetto è stato ammesso e finanziato dalla Regione. Attraverso il frazionamento degli incarichi della progettazione esecutiva, ingiustificatamente affidata ad esterni, è stato infatti depauperato l’ammontare della quota di finanziamento messa a disposizione dall’Ass.to per la realizzazione di parte del progetto stesso. Sulla con divisibilità dell’iniziativa di scindere l’annuale Festa di Maria SS. di Capo d’Orlando in due diverse giornate, si rileva l’assoluta inadeguatezza della soluzione prospettata al problema del congestionamento del centro urbano durante il giorno della festa. L’individuazione di due diversi momenti infatti, quello religioso e quello commerciale, finirebbero col tempo con il sovrapporsi, con conseguente congestionamento del paese per ben due o tre giorni.

Infine sulle MANIFESTAZIONI CULTURALI E SPORTIVE. Sempre per restare nel campo del turismo e della Sua brillante idea di istituire una linea da e per l’aeroporto di Catania (ci si chiede perché non anche per Palermo e Reggio Calabria) in che cosa è consistito il vantaggio e la ricaduta in termini economici per la nostra cittadina? Forse c’era un pacchetto con tour operator internazionali? Come sono stati effettuati i controlli per evitare che al posto dei turisti orlandini si trasportassero occasionali avventori, diventando così in realtà un servizio di linea non autorizzato? Le domande che Le ho rivolto, alle quali Lei ha già risposto in maniera del tutto inadeguata ed insufficiente, dimostrano inequivocabilmente come l’attività amministrativa Sua e della Giunta viene spesso svolta in spregio alla normativa in vigore (con totale beffa del principio di legalità!) e comunque senza avere riguardo all’interesse prevalente della collettività. Pertanto, se oggi si dovesse dare un giudizio sul suo operato, la sufficienza sarebbe solo per la vanagloria e la pochezza delle idee, per il resto meglio stendere un velo pietoso.

Il Gruppo consiliare “per Cicco Ingrillì”

 


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