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Solidarietà
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PROMETTTOOOO...
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CAPO
D'O.: I TIMORI DI CARRELLO CHE DENUNCIA GLPRESS ALLA
POLIZIA (POLITICA) |
Il sindaco di Capo d'Orlando MASSIMO
CARRELLO ha denunciato il sottoscritto al
commissariato di polizia di Capo d'Orlando con
l'ipotizzato reato di diffamazione a mezzo stampa.
Sotto accusa, da parte del primo cittadino, una
serie di articoli pubblicato sul nostro sito di
informazione giornalistica "glpress"...

Massimo
Carrello
Ce lo aspettavamo prima o poi. Il sindaco di Capo
d'Orlando MASSIMO CARRELLO, ben sapendo di non
poter replicare a certi nostri articoli, alla fine
ha deciso di querelare il sottoscritto GIUSEPPE
LAZZARO, nella qualità di responsabile del sito
di informazione giornalistica "glpress".
Chiaramente è la diffamazione a mezzo stampa il
reato ipotizzato dal primo cittadino. Per dovere
di cronaca aggiungiamo che il sottoscritto si
è visto notificare l'atto stamane dalle mani del
dott. NICOLA FUCARINO, dirigente del commissariato
di polizia di Capo d'Orlando, ufficio presso il
quale il sindaco ha presentato la denuncia. Come
si vede è una notizia che potevamo anche
nascondere in attesa di confrontarci nelle sedi
competenti. Ma, anche per una questione di
"par condicio", è giusto invece
pubblicare una denuncia che ci colpisce,
esattamente per come avremmo fatto con qualsiasi
altra persona e di qualsiasi reato fosse
accusata. Nella denuncia CARRELLO riunisce una
serie di articoli da noi pubblicati dal mese di
febbraio sino a pochi giorni fa (circa cinque-sei).
Non potendo ancora entrare nel merito della
vicenda (il sottoscritto deve ancora essere
sentito dagli organi di polizia giudiziaria per il
cosiddetto "interrogatorio di
garanzia"), sintetizziamo quanto il primo
cittadino ci contesta. Intanto il fatto che,
delibera alla mano e da noi opportunamente
conservata, sia stato affidato l'incarico per la
realizzazione della fioriera che chiude l'isola
pedonale per i fine-settimana ad un artigiano di
Capo d'Orlando, tale BONTEMPO, in cambio del quale
lo stesso artigiano ha lasciato lo studio di
consulenza del dott. GIOVANNI CIPRIANO, dopo 18
anni, per transitare quale cliente dello studio
del dott. CARRELLO, insieme al collega CIPRIANO
sino a prima delle ultime elezioni amministrative.
Quindi per il "modus operandi" con
cui è stato affidato un incarico tecnico (da
85.000 euro) in favore dell'ingegnere di Capo
d'Orlando GIUSEPPE LAZZARO (solo omonimo del
sottoscritto ed alcun nesso di parentela incorre)
e contestando che "CARRELLO si è affidato a
diversi esponenti ex-democristiani". Ma, per
caso gli assessori CONO RUSSO e GAETANO SANFILIPPO
o il dott. ANTONIO MANGANO, già condannato con
sentenza definitiva della Cassazione a 1 anno e 2
mesi di reclusione per lo scandalo dei falsi
invalidi di Militello Rosmarino, in passato non
hanno avuto una tessera o rappresentavano la
Democrazia Cristiana? Infine, il sindaco ha
puntato il dito sul fatto del dott. GIUSEPPE
RICCIARDI e della della di lui moglie, dottoressa
DE CARLO. Il sottoscritto sull'argomento ha potuto
ampiamente e civilmente discutere pochi giorni fa
con il dott. RICCIARDI di questi argomenti in
merito ad una società di costruzioni e ne
riferiremo i contenuti e le novità quanto prima.
Risulta invece pubblicamente, attraverso il sito
"studiocarrello.it", che la moglie del
dott. RICCIARDI lavora presso lo studio
commercialista del sindaco CARRELLO. Abbiamo
riportato questa notizia e la confermiamo oltre a
ribadire che non abbiamo assolutamente intaccato
la dignità e la professionalità della dottoressa
DE CARLO. "Glpress" dà fastidio al
sindaco e a parecchi assessori (il dott. CONO
RUSSO minaccia querele nei nostri confronti da più
di un anno) ma noi andremo avanti per la nostra
strada. Innanzitutto pubblicando tutti i
comunicati stampa che l'Ufficio apposito ci invia
dal Comune e con esso le dichiarazioni del sindaco
stesso per come sempre abbiamo fatto. E, poi, per
analizzare le situazioni politiche perchè
l'evidente malumore della gente e la crisi
politica in corso con una maggioranza che CARRELLO
non ha più, sono indici che molto non va a
livello amministrativo e non certo per colpa
nostra. Nelle sedi competenti, invece, andremo ad
affrontare tutti i punti che il dott. CARRELLO ci
contesta, certi della bontà del nostro lavoro che
sarà suffragato dalla verità dei fatti. Per
questa vicenda "glpress" sarà assistito
dall'avv. ALESSANDRO PRUITI CIARELLO, legale e
presidente del consiglio comunale di
Castell'Umberto, iscritto al Foro di Patti.
Giuseppe Lazzaro
Edited by, sabato 31 luglio 2004, ore 14,37. |
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