Si comincia, quindi, il 14, con l’incontro dal titolo: “Non ho paura a dirti di no! Come uscire dalla spirale consumistica dei ragazzini branco? Come gestire un conflitto?”. E c’è già attesa per l’intervento della dottoressa Rosa Cento, che da anni si occupa di tematiche legate al mondo giovanile.
Venerdì 28 arriverà la dottoressa Maria Frigione. Tema del convegno: “Capisci i tuoi figli? Il bambino da 0 a 3 anni; da 3 a 11 anni. Genitori e figli tra solitudini ed insicurezze.”

Quale obiettivo? “Formare un gruppo di coppie – dicono i promotori - che partendo dal proprio vissuto possano diventare testa di ponte nella relazione con le giovani generazioni. I giovani hanno bisogno di incontrare adulti significativi non adulti amici, non adulti che rinunciano al loro ruolo per comodità.”
In particolare, si parlerà di disagio giovanile e di tossicodipendenza.
“La droga presente nel nostro ambiente – dicono gli organizzatori – è un segno di disagio, un campanello d’allarme. Non si vogliono criminalizzare i tossicodipendenti, né si vuole infierire contro i genitori. Bisogna opporsi ai mercanti di morte.” “La famiglia, dicono, può scrivere un nuovo capitolo per ritornare ad essere ciò che è. E noi siamo con la famiglia e per la famiglia.