Partendo dai presupposti che le critiche devono essere costruttive, il Fronte
Social Popolare - Movimento per Franco Spaticchia sindaco, ripropone, con largo
anticipo, in previsione della prossima campagna elettorale per l'investitura a
primo cittadino paladino, un progetto che potrebbe risolvere definitivamente i
problemi viari di Capo d'Orlando... Il progetto, redatto dall'arch. Piero Franco
Spaticchia già nell'anno 1994
come tesi di Laurea è stato rielaborato nel 1997 per essere presentato
dall'amministrazione orlandina, nell'ambito dei Patti territoriali della
provincia di Messina. L'arch. Spaticchia, oggi candidato a sindaco, lo ripropone, a titolo gratuito, per la
collettività d'Orlando, con la sospirata speranza che, stavolta, non venga
affossato dai cavilli di una burocrazia miope e nemica dello sviluppo...
Il
progetto potrebbe diventare esecutivo, ad opera del nuovo ufficio tecnico
comunale, e riguarderebbe una zona situata ai piedi della collina che delimita
il piazzale Lo Sardo, attualmente di risulta e marginale...
Veramente
innovativo e moderno il progetto che, fin dalla sua prima elaborazione, prevede
un Autosilos a rampe per ben 500 posti con annessi servizi ed una utilissima
pista di atterraggio per gli elicotteri del pronto soccorso o della protezione
civile, ubicata sul tetto dell'infrastruttura... Il megaparcheggio allevierebbe
di molto la già precaria situazione viaria, resasi incandescente, con vivaci
proteste da parte dei commercianti, dopo la chiusura al traffico di alcuni
tratti d'arterie stradali che hanno completato l'isola pedonale del centro
storico...
Una rampa d'accesso indirizzerebbe tutto il flusso autoveicolare
proveniente dal quadrivio di S. Martino e che riguarda quello di Messina della
SS 113, che sarebbe raggiunto tramite la bretella in costruzione, alle spalle
delle ferrovie... In questo modo il centro urbano del capo nebroideo non sarebbe
più invaso dalle auto ed in più sarebbe realizzata quella strada di
circonvallazione che permetterebbe il transito della città a monte della
stessa...
L'opera che a regime consentirebbe l'impiego di 22 unità lavorative,
si verrebbe ad inserire in un compendio progettuale più vasto, favorendo una
dotazione infrastrutturale, con l'incompiuto porto di Bagnoli e il sospirato
Palaconvegni, capace di far compiere a Capo d'Orlando, quel
salto di qualità, "proclamato" da trent'anni, che la renderebbe a
pieno titolo Centro del Polo Turistico dell'intera area dei Nebrodi...
Alla nostra domanda sulle possibilità
effettive che quest'opera sia posta in essere, il candidato a sindaco arch.
Piero Franco Spaticchia , ha così risposto: "Il momento attuale è quello
ideale poiché si potrebbe accedere ad uno dei tanti strumenti di programmazione
negoziata che attingono fondi da Agenda 2000. Dopo il 2006, con l'ingresso nella
Comunità Europea dei paesi dell'Est, ciò diventerebbe praticamente
impossibile. Bisogna fare in fretta, innanzitutto a livello urbanistico,
destinando l'area interessata a parcheggio pubblico e poi inoltrando la
richiesta di finanziamento in termini di partnariato pubblico-privato nel Pit
(Piano Integrato Territoriale "Polo Turistico Tirreno
Centrale").
Il mio impegno sarà totale, con dedizione, nel far diventare
esecutivo, in caso di mia elezione a sindaco di questo comune, questo progetto,
ritenuto avveniristico da esperti del settore.".
La querelle sui parcheggi
sarà sicuramente uno dei principali temi di scontro della prossima
campagna elettorale ed è evidente che l'arch. Piero Franco Spaticchia , con
questa sua sensazionale proposta , abbia già incassato un punto a suo favore,
anticipando uno dei suoi tanti cavalli di battaglia, a fronte della qualificata
equipe di esperti che già lo sostengono.
ninìsottile, per
capodorlandonline, 30 dic. '02.
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