Francesco Benfatta è nato a S. Piero Patti (ME) il 17.02.26 e risiede a Capo d'Orlando, in c.da Catutè... Ex-dipendente del Ministero delle Finanze, ha visitato tutta l'Italia... Si è sposato a Parma, dove dice che si sta molto bene... Per aiutare la moglie a superare una grave malattia, l'atrofia cerebrale, ha imparato a studiare la medicina... E' uno studioso dell'alimentazione ed ha scritto una lettera dal titolo "Reporter di un cronista", indirizzata ai "signori comandanti del palazzo del mondo") un lettera unica nel suo genere...

COME MAI HA PENSATO DI SCRIVERE "REPORTER DI UN CRONISTA"?

Il libro è nato da profonde riflessioni basate su esperienze personali... Come lei può constatare c'è un sottotitolo "Al signor comandante del palazzo"... Ciò perché è rivolto alle Istituzioni affinché prediligano la strada dell'istruzione e della prevenzione nel settore sanità fin dall'età scolastica dell'ndividuo... Mi sono molto documentato su diversi problemi... In qualche parte consiglio di sperimentare delle cure per correggerli... Ho scoperto delle cure di prevenzione alimentare nei confronti del dilagare del diabete, che nessuno osa curare... No all'insulina... Invece sì con l'alimentazione oculata e con gli esercizi approfonditi... I drogati chi li cura più? Chi fuma è, di per sé, un malato... E gli alcoolisti? Oggi, invece, è possibile disintossicarli, è possibile combattere la droga... Ho studiato molto sulle mie esperienze e su quelle del mio nucleo di amicizie... Ho capito, e questo è pure il senso del mio libro, che lo studio serve per cultura e va equiparato come mezzo di prevenzione nella cura diretta per ogni malattia... Com'è che si dice? Prevenire è meglio che curare!

CI VUOLE PARLARE UN PO' DELLE SUE ESPERIENZE IN MATERIA DI ALIMENTAZIONE E DI PREVENZIONE ALIMENTARE VERSO LE MALATTIE PIU' COMUNI?

Io parto dal principio che, oggi, il medico non cura più il malato... O meglio... Lo cura... Ma non come un medico... E' come il giudice che sfoglia il codice, trova la legge e la applica... Il medico oggi generalizza la cura... Invece ogni malato è un caso a sé... Che va studiato e curato per la particolarità del suo caso... Perché non si disintossicano i drogati? Più drogati ci sono più commercio c'è... Anche la sclerosi multipla, oggi, si può curare... Oggi il governante va alla ricerca della città dei divertimenti e si abbandona la strada della ricerca e del sociale... E' colpa anche dei "Soloni" della sanità che c'è questo scompenso intellettuale... Ho scritto questo libro per attenzionare la gente sul problema della prevenzione sanitaria... Per allertare le madri a non intossicarsi di dogmi, in medicina, di carattere generale... Oggi, io asserisco, basandomi su cure effettivamente efficaci apportate a pazienti, tuttora sani e vegeti, che con una sana alimentazione è possibile debellare o necessariamente curare o alleviare ulteriormente delle malattie, attualmente considerate come veri flagelli... Il cancro si può curare... La sclerosi multipla si può curare... Ci sono delle medicine già in commercio, però bisogna dosarle con concetti nuovi... Le dosi e le quantità devono tenere conto della presenza di farmaci specifici... L'AIDS si può già curare con i medicinali in vendita in farmacia... Qui è molto importante ed interessante equiparare l'alimentazione ai farmaci... Bisogna rinforzare eccezionalmente l'apparato immunitario, le vitamine, i minerali... E ciò, all'università, nessuno sa come insegnarlo ai nostri studenti... L'atrofia generale... nessuno più la cura... La sclerosi multipla... si potrebbe prevenire, curandosi da soli, sapendo mangiare la vitamina "F"... Ciò è importante perché se non ci si cura viene la paralisi... Se si atrofizzano i nervi del cervello si atrofizza anche una parte del corpo... Qui in Sicilia non abbiamo ancora una mentalità aperta sulla prevenzione... Abbiamo solo una pseudo cultura assistenzialista... So di molte coppie che si sono separate perché sterili... Io so come si cura la sterilità... Conosco 15-20 punti di prevenzione sanitaria che, ho posto in essere, come programma per una buona cultura dell'alimentazione... E' questione di cultura, non mi stancherò mai di ripeterlo, quello che io chiedo ad un buon governante è, solo, quello di fare delle riforme efficaci non della cultura palliativa...

COSA PROPONE LO STUDIOSO FRANCESCO BENFATTA AL "COMANDANTE DEL PALAZZO"?

L'anno scorso ho fatto richiesta di avere assegnati dei locali, ove fare una scuola dedita all'insegnamento dell'educazione alimentare... Dove poter insegnare teoria-pratica, per 15-20 gg., alle classi scolastiche che ne avessero fatto richiesta... Bisogna cercare, secondo me, d'informare i ragazzi, fin dalla più tenera età, sui bisogni più elementari legati alla prevenzione sanitaria, anche perché, essi stessi, se disinformati condizionano i genitori nelle scelte terapeutiche... Ho conosciuto una giovane ammalata di atrofia centrale, già paralizzata... e la medicina l'ha lasciata cos'ì com'era... Se non c'è una certa cultura nell'ammalato è difficile guarire... Bisogna fare dei corsi didattici nelle scuole anche ai genitori... Bisogna trovare lo spazio, fra la storia e la geografia, anche per la scienza dell'alimentazione... I bambini si ammaleranno di meno se prima i giovani genitori sanno come metterli bene al mondo, intendo prevenendo con una certa alimentazione, già su di loro, affinché poi geneticamente i figli siano sani ed efficienti fisicamente... Mi piacerebbe che mi si mettesse in condizione di poter  "mettere a disposizione", di un associazione sanitaria, l'esperienza ed il bagaglio di acquisizioni di prove concrete che hanno sostenuto dei pazienti, oggi guariti... Sarei in grado di poter creare delle creme alimentari di prevenzione a determinate malattie... Alimenti particolari per bambini da 6 anni in sù, di una qualità eccezionale, i migliori che possano esistere in commercio... Dai limoni sono in grado di poter estrarre una crema vegetale particolare... Altre creme interessanti, molto nutrienti, posso estrarle anche dalla carne, dal formaggio, anche da ortaggi crudi... Una tazza da thé, di simil'alimentari, presa ogni 5-6 ore, soggetta a metabolismo, combatterebbe efficacemente, già in linea di principio, la fame e la sonnolenza... Se molti giovani ci tenessero ad imparare da me queste tecniche potrebbero trovare un buon lavoro per il futuro facendo del bene a tanta gente che ne avrebbe di bisogno... In definitiva, penso che sia necessaria una maggiore comunicazione fra insegnanti, alunni e genitori... Se me lo si chiedesse so come curare lo stillicidio degli spinelli... Ho creato manifesti per le scuole... L'AIDS, aggiungo, si può rendere innocua, come il cancro, con la prevenzione alimentare... Decisamente no a pillole particolari... Bisogna ricordarsi sempre il livello psicologico che deve accompagnare il paziente perché se la mente è sana il corpo è sano... Così pure deve essere per l'alcoolismo, le malattie del sistema nervoso, le depressioni (no necessariamente a calmanti), diabete (non agire sul sistema nervoso ma sulla glicemia, sui cosiddetti "zuccheri"), conviene sempre mangiare più cereali, meno formaggi, niente grassi, zuccheri quasi niente, molto pane integrale... Tutto ciò è stato messo bene in evidenza nel mio dattiloscritto... C'è anche un capitolo sulla Sanità... Sul perché il Governo non interviene... Sui "santuari" che non si possono toccare... Sui cosiddetti baroni, proprietari di attrezzature tecniche miliardarie... Sui medici che non insegnano a curare certe malattie... perché sanno che se applicano certe terapie... potrebbero perdere il posto... E' uscito un bellissimo film, ultimamente credo, con Robin Williams, che potrebbe, visto con una certa ottica, fare testo... Telethlon, per me, è una truffa, per come è impostata la trasmissione... La Sanità è la Lobby delle Lobbies!

ninìsottile, 11 febbraio '03!