Ninni Pino è nata a Messina il 15 luglio 19..., sotto il segno del cancro quindi, e svolge l'attività di architetto. Inoltre insegna storia dell'arte allo scientifico Archimede peloritano. Frequenta Capo d'Orlando da parecchi anni ed è affascinata, mi dice, dalla natura del nostro hinterland (vedi Ucria, n.d.r.). Inoltre le piacerebbe acquistare, se potesse farlo, il "nostro" faro per potervi abitare. Inoltre...

Chi è Ninni Pino? Che tipo di donna è? Che rapporto ha con l'insegnamento? Cosa ama leggere?

Una giovane messinese che ama Capo d'Orlando... Che ama scambiare delle idee chattando sul forum di questo sito... Se due amici si scambiano mille lire nessuno dei due si arricchisce... se si scambiano delle buone idee ci guadagnano entrambi... Non amo invece i pensieri aggressivi... sono come bombe... è meglio disattivarli! Il mio rapporto con gli alunni è estremamente amichevole... cerco di coinvolgerli attivamente ... parliamo di tutto... non solo di arte... sono un amica... molto positiva per loro credo... I libri li amo moltissimo... Se dovessi fare una hit-parade inserirei senz'altro: "Belli in sette giorni visualizzando la luce" di John Pepper; l'"Ulysses" di Joyce; "Quel pasticciaccio brutto di via Merulada"; "Il sorriso dell'ignoto marinaio" di Consolo; mentre uno che mi piacerebbe leggere è "Il giuoco delle perle di vetro" di Hesse...

Oltre che leggerli, hai mai scritto dei libri? Qual'è il periodo artistico che ti piace di più? Quando si può dire che si osserva un "opera d'arte"?

Sì ho scritto un libro, per conto dell'ordine, su un architetto messinese di Montalbano Elicona, morto nel 1984, l'arch. Filippo Rovigo, l'intento di quest'opera è stato quello di visualizzarne lo stile artistico moderno... Non penso, per ora, di scriverne altri... Ogni periodo artistico è bello... personalmente ammiro molto l'espressionismo tedesco... Da che cosa si evince "un'opera d'arte"? Se lo sono chiesti parecchi artisti... "L'opera d'arte" è spesso un'imitazione della natura, di natura e sentimento, è metafisica... Poi ognuno di noi ha una dimensione personale del bello e del brutto... Parmelide nel VI° secolo a.C. ha interposto gli opposti estremismi, poi l'uomo via via dicendo li ha caricati di positività o negatività, a secondo del periodo storico che stava vivendo...

Che rapporto c'è fra arte e politica? Perche hai chiesto di far parte dell'f.s.p.? Ti piace artisticamente Capo d'Orlando? Cosa c'è di bello e cosa c'è di brutto?

L'arte, di per sé, è politica perché è espressione di un pensiero... vedi l'arte nel periodo fascista... il cosiddetto "futurismo"... La Reggia di Caserta del Vanvitelli, in stile rococò, di forma rettangolare con i quattro cortili, e la diritta via che portava il Re e la sua corte a Napoli... Creata ad imitazione della sontuosa reggia di Versailles... I principi della Rivoluzione Francese del 1789 e cioè: Fratellanza, Libertà ed Uguaglianza... che trovano risalto in pittura... Vedi Giuseppe Pellizza da Volpedo col suo "Quarto Stato", dove viene assunto a tale il proletariato... Nobiltà, clero e borghesia erano considerati stati da Montesquieu, Jean-Jeacques Rousseau, Diderot e D'Alembert... Poi Danton, Marat e Robespierre ci hanno dato un taglio... L'opera di Pellizza da Volpedo è considerata come uno dei manifesti di propaganda più importanti del socialismo italiano... Una anticipazione di quello che sarebbe stato il marketing, Oliviero Toscani incluso... Ho chiesto di far parte dell'f.s.p. perchè mi sento amica di Franco e lo voglio sostenere in questa prova assai impegnativa... So che è una persona assai perbene, molto preparata, estremamente creativa (è una delle qualità che gli invidio...)... Poi ha sempre voglia di fare, di cambiare in meglio ciò che lo circonda, di fare del bene al prossimo... Sinceramente parlando Capo d'Orlando è molto bella... C'è un tipo di roccia che è stata catalogata dagli studiosi come "frisch" di capo d'Orlando, mi pare... Molte case, soprattutto le più vecchie, sono state costruite con questo tipo di roccia... Non hanno un vero e proprio stile, l'antico borgo era abitato da pescatori... Le radici sono marinare... Lo stile eoliano forse sarebbe stato più appropriato, più dolce, più consono, adesso forse è tardi perché il paese è cresciuto parecchio ed è sempre più proiettato al moderno... Anche a livello mondiale ormai si sta superando lo stile tradizionale locale... Comunque mi piacciono, parlo da architetto, le antiche ville baronali... Il centro diventa sempre più bello, la piazza centrale è gradevole, mi dispiace che l'ex-bar Roma non sia più tale... provo la stessa commozione che ho provato con la chiusura dell'Irrera , a Messina, che per noi era una vera istituzione... E' bella l'opera dell'arch. Filippo Rovigo , che avete qui a Capo d'Orlando, e cioè la villa Di Noto-Bottaro di via Piave-ang. XXVII settembre... A parte qualche "fungo" esterno, vi trovo stupenda la scala interna, che sembra un volteggio nell'aere... A Capo d'Orlando non trovo proprio niente di brutto... Ah!... Forse sì... Ma c'è di mezzo una mia amica... Magari ve lo dico in privato...

ninìsottile, 16 dic. '02, per capodorlandonline