Orlandina Basket: "Le bombe"...di ninìsottile

COME L’ARABA FENICE…
 
UPEA ORLANDINA - Bignami Castelmaggiore - 96-78

 


Se ci sei batti un colpo… E l’Orlandina, come l’Araba Fenice, è risorta dalle ceneri e fa ben sperare i duemila del palaFantozzi! Yegor Braveheart, finiti gli esami con la sua nazionale bielorussa, ora ha testa e cuore da dedicare ai cuori biancazzurri… Franco Marcelletti… provando e riprovando… si è iscritto all’Accademia dei Lincei… Starsky Turner ed Hutch Robinson: attenti a questi due! Message for “The number ten”: welcome “mon captain”! Questi i tabellini dell’incontro:

Upea Orlandina: Orsini 11, Robinson 16, Turner 23, Yegor 19, Tenngren 4, Fantozzi 19, Arigbabu 4, Bencaster 0, Urso n.e., Cugini n.e.. Coach Franco Marcelletti.

Bignami Castelmaggiore: Levin 0, Ghiacci 10, Pilutti 2, Faggiano 11, Rush 18, Abram 14, Williams 20, Masieri 2, Branch n.e.. Coach Ticchi.

Referees: Lilli & “The vagabond”…

Alfred Hichcock diceva che c’è qualcosa di più importante della logica: l’immaginazione… Oggi è bello fantasticare che il calvario sia finito e che i paladini riprendino la scalata verso gli alti siti della classifica, “cavalcando il fuoco”, per una maggiore sicurezza a tal proposito aspettiamo il responso della trasferta di Pavia, anche se dentro di sé il supporter ci crede… Stavolta il CastelMaggiore si è dimostrato “figlio di un dio minore”, i parziali non gli hanno lasciato scampo:

(27-12) (55-38) (74-56)… Bye-bye Bignami! Hanno cercato di opporre resistenza allo strapotere dei whites di casa i soliti Williams & Rush… La platea ha potuto rivedere l’ex folletto barcellonese Abram… Congratulations al mister Marcelletti che ha plasmato la squadra a sua immagine e somiglianza, grinta, cuore, dinamismo ed alla fine è apparsa anche accademica, per chi di basket se ne intende… Dopo il Gre-No-Li e gli Angeli dalla faccia sporca, adesso gli sportivi dal palato fine potranno ammirare il Rob-Fan-Tur… I naturali eredi degli Harlem… I paladins Globetrotters…

Ernst & company, li ho visti gongolare, avranno di certo pensato sul prossimo futuro, si saranno certamente chiesti: e se Orsini Wells adesso diventa un marziano? Se Yegor Strogoff da corriere diventa sprinter? Se Tenngren il Vichingo parte per scoprire l’America? Se Arigbabu diventa “Lord of the ring”? Se Bencaster si fuma la nazionale? Se Urso diventasse sosia di Ale? Se Cugini volesse far l’Americano? Allora sarebbero ORLANDO MAGICS!

 

NINìSOTTILE, LE BOMBE DEL BASKET, 3-2-03.

 
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