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Franco
Perdichizzi CAPO D'ORLANDO - Convocato per martedì
prossimo, alle ore 20, il consiglio comunale di Capo d'Orlando.
All'ordine del giorno, tra l'altro, anche la surroga del
consigliere comunale Aldo Sergio Leggio, chiamato dal sindaco Enzo
Sindoni a ricoprire la carica di assessore, dopo l'ampliamento
della giunta esecutiva. Sarà l'ex calciatore e ora allenatore,
Renato Oteri, primo dei non eletti della lista del «Centro civico
orlandino» ora Forza Italia, a prendere il posto del neo
assessore. Politicamente oltre a questa novità il consesso civico
dovrà chiarire meglio la geografia del suo assetto, alla luce
dell'abbandono dell'Udeur da parte dei tre consiglieri
appartenenti e cioè Amerigo Salerno, Basilio Lima e Armando
Schifano. I tre immediatamente dopo la loro uscita avevano
dichiarato la possibilità di un avvicinamento all'alleanza di
centro destra vicina a Sindoni ed anche quest'ultimo aveva aperto
loro le braccia dichiarandosi disponibile. Ma dopo la nomina di
Aldo Sergio Leggio e il mancato rimpasto in giunta, che ormai
tutti davano per certo, il neo gruppo di indipendenti sembra aver
preso le distanze da Sindoni tanto che un ultimo comunicato stampa
della minoranza che puntava il dito contro l'esecutivo di Sindoni,
a proposito della bocciatura da parte del Coreco della delibera
sui bagnini, portava proprio la firma dell'ex capo gruppo dell'Udeur,
Amerigo Saleremo. Cosa sarà successo nel frattempo? Una domanda
che si fanno tutti ed alla quale il prossimo consiglio comunale
potrebbe dare una risposta. Secondo i politologi locali, i tre si
attendevano maggiore visibilità; in parole povere un assessorato
che però non è venuto. All'ordine del giorno del consesso ci
saranno anche alcune interrogazioni della minoranza e la richiesta
da parte dei consiglieri d'opposizione Cono Galipò e Giuseppe
Velardi di istituzione di una commissione d'indagine su presunte
incompatibilità di alcuni consiglieri comunali. Infine al centro
del dibattito anche alcune approvazioni e la riapprovazione di
alcuni piani costruttivi. Intanto cresce l'attenzione politica
verso l'iniziativa pubblica già annunciata da parte della
minoranza «Capo d'Orlando per l'Ulivo» ma ancora non fissata. Si
tratta del dibattito sulla situazione finanziaria del comune e sui
debiti fuori bilancio, argomento che da due anni è al centro del
dibattito politico e che nel passato non ha mancato di riservare
sorprese.
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