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Eventi straordinari
 
 
ORLANDINA BASKET IN SERIE A


L’Orlandina basket in serie A. Un evento senza precedenti ed una lezione di “umiltà, volontà e professionalità”. 
Auguri dalla redazione di Capodorlandonline che partecipa alla gioia di tutta la squadra, dei dirigenti e dei tifosi…
 
Capodorlandonline


 
 

ORLAND...IN...A!!!
di Ninì Sottile

 

 
Offriamo, di seguito, una rassegna stampa tratta dai siti web specializzati...
Così ne hanno parlato:
 
 Glpress
BASKET: ORLANDINA IN SERIE A, LE PAROLE DEI PROTAGONISTI (SPORT)
 
Sport

Acclamato in piazza Matteotti da oltre duemila persone, portato in trionfo (come si vede nella foto scattata ieri sera dopo la partita) al "Pala Fantozzi". Il presidente dell'Upea Orlandina ENZO SINDONI è il grande protagonista di questa storica promozione in serie A raggiunta dall'Orlandina che SINDONI aveva rilevato, nel 1996, dopo una nefasta retrocessione in serie C2. Ecco le parole a caldo dei protagonisti, da SINDONI a coach PERDICHIZZI, dal dirigente PIPPO MUNAFO' che non dimentica il compianto DANIELE DI NOTO fino a BRIAN OLIVER...

 Scoppia l'euforia ed è praticamente impossibile pure entrare in sala stampa. "Grazie a questi meravigliosi tifosi- dice il presidente Enzo Sindoni travolto dall'entusiasmo della gente-. Oggi Capo d'Orlando firma una pagina storica e non solo a livello sportivo. Abbiamo inseguito questo sogno insieme ai miei collaboratori in un progetto in cui ci ho sempre creduto anche due anni fa di questi tempi quando avevamo conosciuto l'onta della retrocessione in B1. In questa fantastica nottata sono andati a compimento i frutti del nostro lavoro, di quello dei direttori sportivi Ciccio Venza e Diego Pastori, del nostro eccezionale staff tecnico con una nota di citazione per il nostro fantastico allenatore Giovanni Perdichizzi e per questi splendidi giocatori. E' una grande festa che questa Orlandina ha sognato sin dal 1996 quando rilevai la società che era in serie C2 e reduce da una retrocessione. Gli sforzi sono stati ripagati". Cosa vuole dire per il futuro? "Non è il momento di parlarne ma, certamente, aspettiamo risposte importanti anche da altri, a cominciare da chi deve pensare all'allargamento del "Pala Fantozzi". Il tempo dei proclami è finito, adesso ci vogliono i fatti. Sindoni ha mantenuto la promessa e questa serie A è il nostro punto di arrivo". Giacca e cravatta finiti chissà dove, coach Giovanni Perdichizzi è felicissimo mentre i tifosi lo issano in spalla per il giro di campo. "E' stato un anno straordinario- afferma il tecnico barcellonese alla quinta promozione tra Barcellona e Capo d'Orlando in dodici anni- che ci ha visto vincere meritatamente il campionato. Questa squadra ha vinto 25 partite su 28 in un torneo difficilissimo ed equilibrato e partendo da outsider e da ripescata; ha sempre vinto le partite in casa come nessun'altra ha fatto; nelle uniche tre partite che ha perso lo ha fatto giocandosi la gara sino alla fine e senza uno scarto inferiore ai sei punti; non mi ricordo un match dove siamo andati sotto di brutto e nei momenti difficili che, chiaramente, ci sono stati, abbiamo sempre messo l'anima per recuperare e vincere. Avevo predicato all'inizio che volevo un gruppo compatto e capace di sbucciarsi le ginocchia per recuperare anche una palla a metà campo. Siamo andati oltre perchè credo che abbiamo offerto una bella pallacanestro, un gioco vincente ma anche gradevole ed anche spettacolare". Hai portato a termine il tuo obiettivo che era quello di ridestare l'entusiasmo in un ambiente un pò sopito dopo le due annate precedenti deludenti. "Dopo la promozione è questa l'altra mia vittoria che è stata possibile grazie all'operato di questa grande società e del suo straordinario presidente Enzo Sindoni e alla competenza e serietà di dirigenti come Venza e Pastori. Ma un ringraziamento dovuto va anche ai miei assistenti Ducarello e Coppolino, al preparatore atletico, prof. Pippo Ferrarotto, allo staff medico e sanitario, al nostro massaggiatore Steve Tatonetti. Tutti, ognuno per la propria competenza e per il proprio ruolo, hanno recitato una parte importante perchè un gruppo vincente non è formato solo dal presidente, dall'allenatore e dai giocatori. Chiaramente l'emozione più grande è assistere a questo strepitoso spettacolo di pubblico e a questa gioia collettiva". Nel momento della festa lo storico dirigente Pippo Munafò che ha avuto il merito insieme al dott. Andrea Giuffrè e al compianto Daniele Di Noto di tenere, seppur in C2, il nome dell'Orlandina Basket sino all'avvento di Sindoni, piange:-"E non posso non farlo. Io sono stato presidente, giocatore, direttore sportivo, segretario, allenatore, persino cassiere ed oggi raggiungo il massimo consentito. Dedico questa promozione a mia moglie, ai miei figli Giulia e Antonio ma, soprattutto, al mio fraterno amico Daniele Di Noto che da lassù avrà sorriso anche lui". Quasi impossibile raggiungere i giocatori sommersi dall'abbraccio del pubblico. Al volo Brian Oliver dopo il canonico bacio alla moglie che applaude in tribuna dice:-"E' uno dei giorni più belli della mia carriera e l'ho realizzato adesso, a 36 anni e con tanta voglia ancora di giocare. Ma di cosa vi sorprendete? Non lo avevo detto all'inizio che io ero venuto qui per vincere il campionato? E da solo non lo potevo fare, quindi grazie a tutti, all'allenatore-super, ai miei compagni, alla società, al nostro eccezionale presidente". 

Edited by, da "Gazzetta del Sud", articolo di Giuseppe Lazzaro, venerdì 15 aprile 2005, ore 9,38.
 
 BASKET: UPEA ORLANDINA-FERRARA-85-68. PARTITA SUBITO VINTA (SPORT)
 
Sport

Una partita che...non c'è stata. Sin dall'avvio l'Upea Orlandina ieri sera ha schiacciato la Carife Ferrara portando falcimente a compimento il successo che l'ha dirottata in serie A. Ecco il tabellino, la cronaca e le pagelle del match. Nella foto il tripudio dei tifosi al momento della presentazione delle squadre...

        UPEA ORLANDINA-CARIFE FERRARA-85-68.

Upea: McIntyre 10, Hoover 23, Oliver 25, Montonati 9, Howell 13, Caprari 5, Pilotti, Bonsignori, Fabi, Grappasonni. Coach: Perdichizzi.

Carife: Busca, Thomas 6, Williams 11, Zacchetti, Whisby 8, Rossi 14, Ivory 14, Maioli 1, Pol Bodetto 10, Faggiano 2. Coach: Dalmonte.

Arbitri: Terranova di Roma e Barni di Conegliano Veneto

Parziali: 24-10; 41-24; 69-43.

Tiri da due punti: Upea 24 su 36; Carife 16 su 35;

Tiri da tre punti: Upea 9 su 18; Carife 10 su 30;

Tiri liberi: Upea 10 su 15; Carife 6 su 11;

Rimbalzi: Upea 32; Carife 29;

Valutazione: Upea 103; Carife 55.

Non c'è stata partita. L'Upea Orlandina nella serata della gloria ha legittimato più che mai la sua forza ottenendo la 18a vittoria consecutiva e la numero 25 su 28 partite giocate, comprensiva del pieno casalingo (14 su 14) davanti ad una Carife Ferrara che necessitava di punti per raggiungere i play-off ( e adesso si è messa nei guai) ma che è apparso più che un avversario degno di sbarrare il passo alla capolista, un agnellino sacrificale sull'altare della più forte. Uno spettacolo di pubblico mai visto, oltre 3.000 persone che hanno preso d'assalto ogni angolo del "Pala Fantozzi" sin dalle 19 con locali e negozi chiusi anticipatamente. Tutto per assistere ad una festa che, grazie alla correttezza e alla civiltà del pubblico di Capo d'Orlando, si è svolta in maniera assolutamente perfetta. E polizia del commissariato di Capo d'Orlando (diretta dal dirigente Nicola Fucarino) e carabinieri (servizio d'ordine curato dal maresciallo Giuseppe Rossi, vice-comandante la stazione di Mirto) hanno avuto bisogno solo di regolare il traffico. Poi basta. L'Upea ha dimostrato che i festeggiamenti preparati prima del match non l'avevano affatto illusa. Anzi. Una volta sul parquet, presi per mano da uno strepitoso Hoover, i paladini hanno stroncato l'avversario dando al match addirittura i connotati della passerella vera e propria, come dimostrato dall'esiguo numero di falli fischiati. Dominio dappertutto: nel gioco, ai rimbalzi, nella valutazione. Applausi per l'ex Federico Pasquini, adesso assistente della Carife, alla presentazione della squadra dove lo speaker Antonio Puglisi ha dato dimostrazione di stile, classe, competenza e richiamo dovuto per fare urlare al massimo le gole di oltre 3.000 tifosi. In tribuna d'onore i sindaci di Capo d'Orlando Massimo Carrello che ha promesso l'adeguamento del "Pala Fantozzi" e di S.Agata Militello Bruno Mancuso la cui amministrazione stanzierà un contributo per l'Upea, l'assessore all'ambiente del Comune di Capo d'Orlando Mario Stancampiano e l'assessore provinciale ai beni culturali e allo sport Nino Testa che sino ad ora ha solo promesso e basta presentandosi negli show televisivi con l'aureola di chi ha fatto ma che non ha fatto proprio nulla.

          LA PARTITA.

Non c'è bisogno di scendere nei particolari del match. Pronti via e l'Upea è già avanti 14-0, tanto che Ferrara, che dispone di un organico accreditato alla vigilia del torneo subito dietro la Virtus Bologna, segna il primo canestro a 4'40" dalla fine del primo quarto con Thomas. Ma è Ryan Hoover a mandare in brodo di giuggiole i suoi tifosi con un preciso 4 su 5 dall'arco che frantuma la difesa emiliana. Non si gioca sotto e non si vede ancora Howell, il primo quarto termina 24-10 che è quasi una ipoteca. Nel secondo parziale c'è una minima reazione degli estensi che cercano di difendere duro e recuperano qualcosa (29-20) ma ancora Hoover, Howell con un halley-hoop ed il solito Oliver fanno pentoli e coperchi in attacco e l'Orlandina riallunga andando al riposo con un altro rassicurante scarto a proprio favore: 41-24. Nel terzo quarto entra sul proscenio McIntyre, sin lì un pò al buio. Il play di Fayetteville piazza due triplone e l'Upea chiude i conti sul 59-33 anche se, negli ultimi minuti, Ivory esce dal letargo e la Carife recupera qualcosa. Terzo quarto: 69-43. Ultimi 10' di accademia. Coach Dalmonte risparmia Busca in vista della trasferta di Trapani mentre Perdichizzi concede la passerella anche a Juan Fabi ma mantenendo alta la concentrazione quando manca solo 1' alla fine ed il pubblico ha già quasi invaso il parquet. Suona la sirena e scoppia la festa: l'Upea Orlandina è matematicamente promossa in serie A come solo la Pallacanestro Trapani nel 1988 e la Pallacanestro Messina nel 2003 (previo ripescaggio) hanno saputo fare nella storia del basket siciliano.

          PAGELLE:

PERDICHIZZI: 10.

MCINTYRE: 7,5.

HOOVER: 9.

OLIVER: 8.

MONTONATI: 7,5.

HOWELL: 8.

CAPRARI: 7.

PILOTTI: 6.

BONSIGNORI 6.

FABI: Senza voto.

GRAPPASONNI 6.

       Giuseppe Lazzaro

Edited by, venerdì 15 aprile 2005, ore 10,15.
 
 BASKET: LEGADUE, 27a G.. IL TRIONFO DELL'UPEA CON IL +8 SU BOLOGNA (SPORT)

Sport

Si è disputato ieri sera il recupero della 27a giornata, la 12a di ritorno, del campionato di basket di Legadue che ha già visto andare sul proscenio anche il 28. turno. Ed è stato il giovedì del trionfo per la imbattibile capolista Upea Orlandina che, superando facilmente Ferrara, ottiene la matematica e storica promozione in serie A con due turni di anticipo sulla conclusione della stagione regolare. Addirittura 8 i punti di vantaggio dei biancazzurri sulla Virtus Bologna che è stata battuta dal Montegranaro. Impazza la lotta per le posizioni play-off e si avvantaggiano Scafati, Novara e Rimini che vincono gare importanti. In coda Sassari e Fabriano si giocheranno ormai l'ultimo posto disponibile per rimanere in Legadue. Ecco i risultati e la nuova classifica...

         RISULTATI:

PREMIATA-CAFFE' MAXIM-79-68

UPEA ORLANDINA-CARIFE-85-68

SEBASTIANI-EDIMES-77-73

CONAD-BANCO SARDEGNA-110-81

CIMBERIO-ANDREA COSTA-78-67

GLORIA AGRICOLA-PEPSI-105-85

IMESA-BANCA NUOVA-93-98 (giocata mercoledì)

EURORIDA-CARI FABRIANO-109-80

        CLASSIFICA:

UPEA ORLANDINA 50 punti;

CAFFE' MAXIM BOLOGNA 42;

PREMIATA MONTEGRANARO 36;

CIMBERIO NOVARA, EURORIDA SCAFATI 34;

CONAD RIMINI 32;

SEBASTIANI RIETI 28;

CARIFE FERRARA, BANCA NUOVA TRAPANI, PEPSI CASERTA 26;

EDIMES PAVIA, GLORIA AGRICOLA MONTECATINI 24;

ANDREA COSTA IMOLA 20;

CARI FABRIANO, BANCO SARDEGNA SASSARI 18;

IMESA OSIMO 10 punti.

L'Upea Orlandina è matematicamente promossa in serie A. L'Imesa Osimo è matematicamente retrocessa in serie B1.

Edited by, da "legaduebasket.it", venerdì 15 aprile 2005, ore 9,20.
 

"I CAPITANI CORAGGIOSI"...
LA SQUADRA VINCENTE
Atleta Ruolo Anno
Nasc.
Alt.
cm
Peso
kg
Naz.
Sport
4 Hoover Ryan Guardia 1974 186 82 USA
5 Marisi Stefano Playmaker 1983 190 87 ITA
6 Montonati Brian Centro 1976 205 112 ITA
7 Howell Rolando Centro 1982 206 101 USA
8 Caprari Marco Guardia 1976 194 101 ITA
9 Pilotti Andrea Ala 1980 201 91 ITA
11 Bonsignori Nicola Centro 1972 207 109 ITA
13 Oliver Brian Ala 1968 193 100 ITA
14 Fabi Juan Manuel Guardia 1982 191 79 ITA
19 Grappasonni Cristiano
 (dal 01/02/2005) dalla Eurorida Scafati
Ala/Centro 1972 204 105 ITA
20 Mc Intyre Terrell Playmaker 1977 175 81 USA

STAFF TECNICO
Capo Allenatore  Perdichizzi Giovanni
Assistente Allenatore  Coppolino Nino
Assistente Allenatore  Ducarello Ugo
Medico  Carianni Sabatino
Medico  Trifilo' Salvo
Medico  Giuffre' Andrea
Preparatore Atletico  Ferrarotto Pippo

DIRIGENZA
Presidente  Sindoni Enzo
Segreteria  Munafo' Pippo
Addetto Stampa  Granata Sergio
Vicepresidente  Conforto Silo
General Manager  Venza Francesco
Direttore Sportivo  Pastori Diego
Team Manager  Di Tella Mimmo
Responsabile settore giovanile  Ducarello Ugo
Responsabile Statistiche  Paparone Gianluca
 
BASKET: UPEA IN A, SPECIALE "GAZZETTA DEL SUD" A RUBA (SPORT)
 
Sport

"Gazzetta del Sud" esaurita in poche ore stamane e andata completamente a ruba nelle edicole di Capo d'Orlando ed hinterland. Il tutto per l'iniziativa del quotidiano diretto da NINO CALARCO che ha allegato, gratuitamente, ai propri lettori uno speciale di 16 pagine sulla storica promozione dell'Upea Orlandina Basket in serie A (nella foto la prima pagina dello speciale)...  Leggi l'articolo di Giuseppe Lazzaro.

 Edited by Glpress, domenica 17 aprile 2005, ore 13,55
 

News - Rassegna Stampa da Orlandino.it  -  15.04.2005

Rassegna Stampa da http://www.legaduebasket.it/news
15/04/2005 16:34 Capo d’Orlando è in Serie A
 15/04/2005 15:26 Perdichizzi ospite di Miccoli su Radio 101
 15/04/2005 11:58 Capo d'Orlando in sere A
 15/04/2005 11:50 Upea: intervista con Giovanni Perdichizzi
 15/04/2005 11:16 Upea, una squadra diventata imbattibile correndo
 15/04/2005 11:01 Capo d'Orlando, una notte indimenticabile
 15/04/2005 10:58 Orlandina, i commenti alla vittoria
 15/04/2005 10:40 Orlandina, dal sogno al trionfo
 15/04/2005 09:20 Club fatto a pezzi Capo d’Orlando è in A
 
ORLAND...IN...A!!!
di Ninì Sottile
 
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