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REPLICA DI FRANCO SPATICCHIA AD ALDO SERGIO LEGGIO
Risposta al Consigliere comunale Aldo Sergio Leggio

Carissimo Leggio,
mi interpelli come professore e come tale ti voglio rispondere. Fra le migliaia di opere d'arte prodotte dal Paleolitico ai nostri giorni, che annualmente esaminiamo nelle classi del corso A e B del nostro Liceo, due di esse riescono a darci l'idea dell'attuale quadro politico-istituzionale orlandino. Fra le tante opere, infatti, ho scelto: "La Zattera della Medusa" di Géricault e "La Libertà che guida il popolo" di Delacroix. Ambedue artisti francesi; cronista di un fatto realmente avvenuto, l'uno, protagonista dell'insurrezione popolare ("tre gloriose giornate" di Parigi, 27/29 luglio 1830), l'altro. 

"La Zattera della Medusa", T. Géricault - 1818-19

"La Libertà che guida il popolo", E. Delacroix.- 1830

Il quadro a sinistra rappresenta l'amministrazione Carrello: una zattera alla deriva. Su di essa, persone che qualche anno prima esultavano, adesso sono stremati, confusi, disorientati, aspettano che qualcuno li salvi. Si registra il naufragio di quel progetto politico (più o meno consistente) che li teneva uniti, che (per usare il nome del loro movimento) li aveva messi "Insieme". Tu pensi che loro sbandierano quel panno perchè una volta salvati possano offrirsi, immolarsi, dedicarsi anima e corpo per realizzare il "BENE COMUNE" che è lo scopo primario della politica? NO!!!... Caro Aldo Leggio. Essi hanno dimostrato in questi anni di avere un'altra idea della politica; anzi, visto come stanno andando le cose, e considerando l'assurdità di questa farsa "dell'azzeramento con cambio delle deleghe", essi dimostrano di non avere nessuna idea della politica, ma anche nessuna idea del rispetto che devono all'intelligenza degli interlocutori, siano essi consiglieri che cittadini appartenenti alla società civile o a quella politica.

Ora, se consideriamo che la politica è come una bella donna (il quadro di destra) che guida gli uomini verso l'emancipazione, verso il bene, verso la Libertà, pensate che salendo (per qualsiasi motivo, più o meno nobile nelle intenzioni) sulla zattera di Carrello rechereste un servizio alla POLITICA, alla COMUNITA', all'ETICA?...
 
Credo che la Politica voglia persone coerenti con le loro scelte e con il loro ruolo (quindi rispettose della loro identità), niente papocchi o trasformismi o milazzismi ("metodo politico che consiste nel formare maggioranze parlamentari assorbendo uomini e gruppi di tendenze diverse, con accordi di tipo particolaristico estranei agli orientamenti ideali e politici"). Bisogna dare alla politica ciò che è della politica e a Carrello ciò che Carrello politicamente merita. Se non è riuscito ad amministrare con la sua maggioranza pensate che lo possa fare con una coalizione ibrida, raccogliticcia e senza identità? 
Credo che  la Comunità ha bisogno di UOMINI capaci, competenti, preparati e idealmente motivati; credo che la maggior parte di essi non lo è. Voi finireste per confondervi con essi e sareste impediti anche nell'attuazione di quelle scelte amministrative poste alla base del presunto programma comune.
Credo che l'Etica ha bisogno di modelli: di persone integre, coraggiose, ricche interiormente, capaci di coltivare un sogno, desiderose di fare bene e il bene per tutti, di pensare al futuro, di volare alto, di avere grandi idee ed immolarsi per la loro realizzazione.

Caro Aldo Leggio, io ti vedrei meglio nella "Libertà che guida il popolo" 
con il fucile in pugno.

 Ma se tu vuoi transitare sulla zattera di Carrello fallo pure. In quel caso il professore Spaticchia si dovrebbe servire di un'altra opera d'arte; questa volta del periodo minoico: la "Brocchetta di Gurnià" (ca. 1.450 aC). Utilizzando l'immagine su di essa rappresentata ti vedrebbe come un polipo che si aggrappa ai cadaveri.

Caro Aldo Leggio, se effettivamente saresti disposto ad inciuciarti per servire il Paese,  non credi sarebbe stato più conveniente e più utile averlo fatto  sostenendo fin dall'inizio un uomo che tutto sommato fa parte del tuo stesso partito? Quello sarebbe stato comportamento politicamente  ed eticamente corretto tale da giustificare una tua presenza su quella zattera. Anzi, forse, conoscendoti, con la tua presenza avresti contribuito a chè  l'amministrazione Carrello non giungesse mai al presente tracollo.

Vedi, penso che l'unico personaggio che merita un posto d'onore nella lotta per il rispetto della Politica nella "Libertà che guida il popolo" sia Annalisa Germanà: giovane, di poca esperienza ma fiera e certa di una cosa: LA POLITICA VA SVOLTA NELLE SEDI ISTITUZIONALI e con il METODO DEMOCRATICO DELL'ALTERNANZA, nel rispetto dei ruoli e delle identità. Quando si parla di servizio alla collettività si parla di grandi progetti, di grandi mete, di grandi obiettivi e di grandi traguardi. State correndo il rischio di scrivere una delle pagine di storia più nichiliste della politica locale. Mai la politica è stata così piccola-piccola e vuota-vuota.

Caro Aldo Leggio, io guardo la politica nella sua essenza. La contemplo. Rimango estasiato nel pensare a quello che essa è, e rappresenta per l'umanità. Mi commuovo nel vederla come ci attende, come attende lo slancio dell'uomo verso l'utilizzazione di tutto il suo potenziale per la realizzazione del BENE COMUNE. Soffro nel constatare come la si tratta, come la si deride, come la si deprime.

Quando mi scrivi: " ritengo di militare nella Categoria degli “OMINI” ; chiedo a Lei invece di farsi un esame di coscienza , per verificare il ruolo più consono alla sua persona." non sai il male che ti fai. Io ho creato dei movimenti politici per restituire L'ETICA ALLA POLITICA, l'ho fatto nel '94, nel '98 e nelle ultime elezioni. Mi sono proposto con un PROGETTO POLITICO che sicuramente tanto bene avrebbe fatto alla nostra città. Non siamo stati presi sul serio, non siamo stati considerati elettoralmente, ma ci siamo stati. Siamo stati presenti!... Se ti riferisci poi alla mia collocazione politica, sono rimasto fermo dove mi hai lasciato quando hai deciso di aderire a Forza Italia.

Ritornando, in conclusione, alla figura del professore: in matematica 2+2 = 4. Tu, da bravo contabile ne convieni e non lo metti in dubbio. Perchè allora metti in dubbio che 6 mesi di crisi non saputa gestire e 2 anni di cattiva amministrazione dovrebbero equivalere: o alle dimissioni o alla richiesta di sfiducia o alla necessaria opposizione ad oltranza?

Capo d'Orlando, lì 27.01.05

FRANCO SPATICCHIA

 


La risposta del consigliere Aldo Leggio


Da capodorlandobuongiorno.com

La replica del consigliere Aldo Sergio Leggio alla lettera aperta di Franco Spaticchia

''Mi permetto di aggiungere alla sua analisi - scrive Sergio Leggio nella lettera inviata a Franco Spaticchia e agli organi di stampa - che questa Amministrazione al di là dei PROCLAMI , non ha un progetto politico nè un progetto amministrativo , stante il fatto che in sede di elezioni ci si è più preoccupati di battere l’amministrazione uscente, piuttosto che programmare un progetto per la città che vedesse soggetti e forze omogenee ,animati soprattutto dalla voglia di far crescere la nostra comunità''.
"Noi siamo ben lontani - conclude - dall’essere OPPOSIZIONE MELLIFLUA e poco realista, intenta solo a stilare documenti, né siamo “quei molluschi consenzienti” a cui Lei faceva riferimento".

 

Da Glpress.it

CAPO D'O.: LA REPLICA DI ALDO LEGGIO:-"CARRELLO HA FALLITO, MA..." (POLITICA)
 
Politica

A 24 ore dalla pubblicazione, il consigliere comunale ALDO SERGIO LEGGIO (nella foto), capo-gruppo della lista "Forza Capo d'Orlando", replica al prof. FRANCO SPATICCHIA che, nella sua missiva pubblicata ieri e sempre visibile in archivio, ha lanciato più di una frecciatina sull'operato di almeno sei consiglieri di opposizione (esclusa l'avv. ANNALISA GERMANA'). Nella risposta, che pubblichiamo sotto integralmente, ALDO LEGGIO attacca l'amministrazione e conferma il fallimento del progetto del sindaco MASSIMO CARRELLO ma sottolinea come una eventuale apertura del primo cittadino possa essere l'ultima possibità per la salvezza di una cittadina che affonda sempre più...

Caro Professore SPATICCHIA,
 
ho letto  il suo  articolo pubblicato anche  sul sito “GLPress.it” e debbo dire  di condividere complessivamente quanto da Lei scritto in ordine all’incapacità di questa Amministrazione Comunale,di portare avanti le soluzioni per  i problemi  della città; condivido anche quella 
sorta di analisi  sui singoli componenti  che  in questi 18  mesi di  Amministrazione, hanno
riempito di notizie  (non sempre positive),  le   pagine   politiche  della  cronaca  orlandina.
Mi permetto di  aggiungere alla sua analisi che questa  Amministrazione  al di la  dei PRO-
CLAMI ,  non ha un progetto  politico, nè un progetto amministrativo, stante il fatto che
in sede di  elezioni ci si  è più  preoccupati di battere l’amministrazione uscente, piuttosto
che programmare un progetto per la città che vedesse soggetti e forze omogenee, animati
soprattutto dalla voglia di far crescere la nostra comunità.       
E’ sotto gli occhi di tutti la confusione organizzativa degli uffici, l’assenza di programma-
zione  delle attività amministrative e  sono  invece  in forte  risalto  i  comunicati stampa
in cui il sindaco MASSIMO CARRELLO evidenzia  finanziamenti mai arrivati di opere pubbliche,  (a tutt’oggi  non esistono decreti di finanziamento),  che in ogni caso si riferiscono a  progettualità   ed istanze fatte negli anni scorsi dalle precedenti Amministrazioni, ( vedi inserimento         PROGRAMMA  di finanziamento della Regione Sicilia, per il Porto di Capo d’Orlando).
Infatti l’Amministrazione attuale aveva puntato per  il finanziamento del porto, sulla convenzione  con la Società  “ITALIA NAVIGANDO”,  che  il consiglio comunale  ha
rigettato rinviando  la convenzione  alla stessa Amministrazione. Non si evidenziano
invece opere pensate, progettate e finanziate all’attuale Amministrazione.
Assistiamo, invece, a comunicati stampa in periodi diversi, per la notizia dello pseudo-
finanziamento di Euro 2.510.000 da parte del Governo nazionale, inserita nella Finanziaria 2005, (non ho capito se il finanziamento è di Euro 5.000.000 visto che sono stati fatti n.2 comunicati stampa da Euro 2.500.000 cadauno).
Su quest’ultima notizia, abbiamo avuto modo di leggere  sul  comunicato stampa del  locale circolo dei Verdi (cosa che però già sapevamo) che non si tratta di un finanziamento,
bensì di un elenco di priorità stilato dalla Commissione Bilancio della Camera dei Deputati, indicanti al Governo Nazionale, le priorità sul finanziamento di centinaia di opere pubbliche.
Resta inteso che apprezziamo in ogni caso l’interessamento dei  Parlamentari  Nazionali sul-
le sorti del nostro porto, ma mi chiedo qual è il compito di un Parlamentare eletto nei nostri
collegi con i nostri voti, se non quello di interessarsi ai problemi del territorio! Il  Senatore DOMENICO NANIA, l’Onorevole NUCCIO CARRARA ed il partito di A.N. , hanno avuto in questi anni da questa comunità, notevoli consensi in tutte le elezioni svoltesi (nazionali, regionali, etc.) e, pertanto, hanno esclusivamente ottemperato al loro mandato. Certo, mi duole  leggere in ogni comunicato stampa  diffuso DAL SINDACO DI CAPO D’ORLANDO, le costanti genuflessioni nei confronti dei Parlamentari di riferimento, dimenticando che  il CAPO di una  COMUNITA’ come la nostra, ha titoli quantomeno uguali ai Parlamentari ed interloquisce  in   rappresentanza dei cittadini di Capo d’Orlando.
Tutta l’opposizione in questi  18 mesi di mandato amministrativo ha sempre svolto il
proprio ruolo (con gli strumenti a disposizione), con interrogazioni, mozioni,
denunce pubbliche attraverso i mass-media, per operare il controllo sull’attività   
amministrativa.
Questo paese ha un grande passato, dalla sua autonomia ai nostri giorni, ed è per questo  
caro professore SPATICCHIA, che  6 consiglieri di opposizione, hanno voluto con grande
trasparenza, fare una proposta CHIARA E COERENTE , in linea con quanto sostenuto in questi  mesi, in consiglio comunale, per non dare alibi a nessuno e per fare chiarezza sulle illazioni sui singoli consiglieri, non accettando nessuna proposta che prevedesse contropartite, rinunciando alla comoda opposizione ad oltranza che sicuramente avrebbe portato vantaggi in termini di immagine. Noi abbiamo ritenuto che in questo momento, la proposta di una Amministrazione di Programma, possa essere la soluzione migliore (o la meno peggio), per  cercare di dare a questo paese un’àncora di salvataggio, per non fare passi indietro in termini di economia, qualità della  vita e dare dei riferimenti ai cittadini per l’ordinaria amministrazione, senza per questo cambiare  il nostro ruolo.Se ciò non sarà possibile , i sei consiglieri di opposizione ne prenderanno atto e valuteranno tutte le altre opzioni nell’interesse del paese.
Come vede, professore SPATICCHIA, noi siamo ben lontani dall’essere OPPOSIZIONE MELLIFLUA e poco realista, intenta solo a stilare documenti, nè siamo “quei molluschi consenzienti”  a cui Lei faceva riferimento. Per quanto riguarda l’altro quesito, se siamo” omini, ominicchi o quaquaraquà”,  Le  posso semplicemente rispondere che per quanto mi riguarda,  mi sono sempre assunto le responsabilità nella vita pubblica, sottoponendomi e accettando il giudizio degli elettori e, quindi, ritengo di  militare  nella categoria degli “OMINI” ;  chiedo a Lei invece di farsi un esame di coscienza, per verificare  il ruolo più consono alla sua persona.                                                        
                                                                                                  ALDO SERGIO LEGGIO
                                                                                                 CONSIGLIERE COMUNALE

Edited by, mercoledì 26 gennaio 2005, ore 10,38.
                                     

L'Articolo precedente di Franco Spaticchia

TEMPO DI ULTIMATUM. Omini, ominicchi o quaquaraquà?... 


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