Naso (ME)
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Naso | |||
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Stato: | Italia | ||
Regione: | Sicilia | ||
Provincia: | Messina | ||
Coordinate: | |||
Altitudine: | 490 m s.l.m. | ||
Superficie: | 36 km² | ||
Abitanti: |
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Densità: | 125 ab./km² | ||
Comuni contigui: | Brolo, Capo d'Orlando, Castell'Umberto, Ficarra, Mirto, San Salvatore di Fitalia, Sinagra | ||
CAP: | 98074 | ||
Pref. tel: | 0941 | ||
Codice ISTAT: | 083060 | ||
Codice catasto: | F848 | ||
Nome abitanti: | nasitani o nasensi | ||
Santo patrono: | San Cono | ||
Giorno festivo: | 1 settembre | ||
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Naso (Nasu in siciliano) è un comune di 4.512 abitanti in provincia di Messina.
Indice |
Storia
Le sue origini rasentano il mito visto che la tradizione ci narra che l'antica Agatirso si ergeva in questo sito grazie alla fondazione attuata da uno dei figli del dio Eolo, Agathirnos, nel 1218 a.C.. Più accreditata è la fondazione altomedievale della città, nonché il passaggio sotto il dominio di feudatari tra cui ricordiamo i Ventimiglia. In effetti, la baronia di Naso fu elevata a Contea proprio sotto la signoria di Carlo Ventimiglia. Per la sua importanza dell'epoca, ricevette l'appellativo di 'Città'. Naso è inoltre famosa per aver dato i natali a San Cono, patrono, oltre che di Naso, del paese omonimo del calatino. Dista 85 km da Messina ovest e 143 da Palermo est.
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Luoghi d'interesse
Dal punto di vista culturale ed artistico Naso ha molto da offrire. Prima tappa di un itinerario turistico che la riguarda è quella relativa alla barocca Chiesa Matrice intitolata ai Ss. Apostoli Filippo e Giacomo. Al suo interno essa presenta, tra l'altro, la cinquecentesca statua marmorea raffigurante "L'Assunta e gli Angeli", un seicentesco crocifisso ligneo ed una statua marmorea raffigurante "La Madonna col Bambino".
La Chiesa Madre si trova nei pressi della Piazza IV Novembre e si presenta con un interno suddiviso in tre navate. Tra le opere qui raccolte occorre citare la statua marmorea raffigurante Santa Caterina da Siena ed un ottocentesco gruppo marmoreo riguardante l'Annunciazione.
La seicentesca chiesa dedicata al Santissimo Salvatore si presenta con un sagrato in cotto nasitano, due campanili gemelli che si ergono a fianco del sagrato con la loro forma incompiuta. Nel suo interno basilicale si trovano varie opere d'arte a tema sacro, a partire dalla seicentesca tela raffigurante "San Girolamo nel deserto" ed un quattrocentesco trittico riguardante, tra l'altro, la Vergine col Bambino, San Paolo della Croce, San Gregorio Magno, i Misteri del Rosario e l'Annunciazione.
Infine, occorre citare la chiesa intitolata a Santa Maria del Gesù edificata insieme al Convento di Minori Osservanti. Del complesso d'origine quattrocentesca attualmente rimangono parte delle mura del convento, un'ala del chiostro e la Chiesa, meglio conservata, che presenta il monumento gotico-rinascimentale di Artale Cardona, rappresentato da quattro statue raffiguranti le Virtù.
Amministrazione comunale
Sindaco: Vittorio Emanuele dal
14/05/2007
Centralino del comune: 0941 961439
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