I
"SUCCESSI" DEL
CONSIGLIO COMUNALE....
SEDUTA 31 GENNAIO 2002
a cura di
Romina
Poma
COMMISSIONE DI INDAGINE?
INIZIA LA DISCUSSIONE....
Di
poche parole, il consigliere di maggioranza Massimiliano Fardella
"La maggioranza - ha spiegato l'azzurro - non avrebbe
problemi con una commissione. Ma questa commissione porterebbe
costi in più e nient'altro.La legge ci dice che noi stessi
dobbiamo dichiarare le eventuali incompatibilità, porto ad
esempio quanto ciascuno ha fatto prima di iniziare i lavori
per il Piano Regolatore Generale. In quell'occasione, chi era
incompatibile con la discussione e la votazione lo ha
anticipatamente dichiarato"
Favorevole,
invece, ad una commissione di indagine, Amerigo Salerno, da poco
passato al CDU: "In questi anni da consigliere, ne ho
sentite di cotte e di crude. E' giusta una commissione di
indagine, che metta fine a situazioni ping pong che si verificano
all'interno ed all'esterno del consiglio. Avremo così un metro
per autoregolarci."
Immediato,
l'intervento di Monica Reale del Movimento per Capo D'orlando che
ha dichiarato un forte "no ad un consiglio comunale che
faccia suo un ruolo di investigatore che non gli compete",
insistendo pure sul fatto che, imboccando questa strada i
consiglieri del civico consesso rischierebbero di svilire il
proprio mandato. "E poi - ha aggiunto il consigliere Reale -
se c'è qualcuno che conosce dei fatti da denunciare, può
segnalarli agli organi preposti. Non riguardano questo consiglio.
Ripeto, il consiglio non può essere <detective>.
"
Ma
è già nell'intervento del consigliere di opposizione Luca Giuffrè,
il sentore che la proposta di Capo D'Orlando per l'Ulivo comincia
a vacillare sotto i colpi che arrivano dalle file di maggioranza.
"Ho la sensazione che non c'è volontà di fare chiarezza -
dichiara in aula l'esponente del CCD, a metà dibattimento -
di andare a scovare l'ipotetica incompatibilità, il presunto
conflitto di interesse di alcuni amministratori e
consiglieri."
Segue...
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